Negli ultimi giorni si sente spesso parlare di ecobonus e dei vantaggi delle agevolazioni fiscali previste per i lavori di ristrutturazione. Ma come funziona? È davvero possibile sostituire le finestre e gli infissi di casa e pagarli la metà con uno sconto in fattura del 50%? Come si fa ad usufruire delle detrazioni fiscali del nuovo Ecobonus 2020?

Mi presento: mi chiamo Andrea, sono il CEO di Allutek e oggi vorrei spiegarvi una volta per tutte e nel modo più semplice possibile come funziona il bonus infissi e lo sconto in fattura del 50% sull’acquisto delle nuove finestre.

Prima della guida definitiva al bonus infissi ho inserito qui sotto un comodo indice degli argomenti, per aiutarvi ad orientarvi meglio e saltare direttamente alla risposta che stavate cercando.

Detrazione fiscale del 50% sugli infissi: cos’è?

Partiamo dal principio: prima di capire come funziona il bonus infissi e lo sconto in fattura, è importante capire cosa si intende per detrazione fiscale.

Tecnicamente, ogni volta che sostenete una spesa precisa individuata dalla legge, la detrazione fiscale è “la somma che si può sottrarre in percentuale dall’importo complessivo dell’imposta da pagare” e che vi consente di ridurre il suo ammontare.

Cerco di spiegarvelo in modo più semplice: la detrazione fiscale è l’importo che lo Stato è in grado di scontarvi dalle tasse da pagare per un determinato acquisto.

In particolare, per la sostituzione degli infissi, la detrazione fiscale prevista dalla legge è pari al 50% del costo sostenuto.

Quando si applica il bonus infissi e cosa comprende?

Potete usufruire del bonus finestre se eseguite interventi che vi consentano di ottenere un miglioramento termico della vostra casa.

In particolare, rientrano tra le spese consentite la fornitura e posa in opera di:

• finestre
• porte d’ingresso
• scuri, persiane, avvolgibili, cassonetti e suoi elementi accessori, purché questa sostituzione avvenga simultaneamente a quella degli infissi
• tende da sole (a condizione che non siano orientate a nord)

Anche la sostituzione dei vetri rientra tra le spese agevolabili per il miglioramento delle caratteristiche termiche dei componenti vetrati esistenti.

Come funziona la detrazione sugli infissi?

Come già vi ho anticipato, per la sostituzione degli infissi è prevista una detrazione fiscale del 50%.

L’importo della detrazione viene distribuito in 10 anni con rimborsi annuali di pari importo.

Facciamo un esempio pratico per capire meglio come funziona: se Mario dovesse acquistare finestre nuove per la sua casa al prezzo di 10.000 Euro, la detrazione fiscale sugli infissi sarebbe di 5.000 Euro (50%).

Ebbene, grazie al bonus infissi, l’Agenzia delle Entrate diminuirà le tasse di Mario di 500 Euro all’anno per 10 anni (ciò significa che, se Mario fosse un lavoratore con contratto di lavoro subordinato, ogni anno – per 10 anni – nella busta paga di giugno si ritroverebbe 500 Euro in più!).

Come ottenere lo sconto in fattura?

Una volta compreso come funziona la detrazione fiscale, capire cos’è lo sconto in fattura è un gioco da ragazzi.

Nell’esempio precedente, Mario ha sostituito tutte le finestre ed ha ottenuto il bonus infissi, ma al termine dei lavori di ristrutturazione, ha dovuto pagare integralmente la spesa richiesta dalla ditta per la sostituzione e la posa in opera degli infissi.

Grazie allo sconto in fattura, sarà invece direttamente l’impresa di infissi ad anticipare la vostra spesa detraibile: di conseguenza, voi pagherete la metà di quanto preventivato e la ditta recupererà al posto vostro, nei 10 anni successivi, il vostro credito di imposta verso lo Stato.

Uno strumento ideale soprattutto per chi ha necessità di acquistare delle finestre nuove per la sua casa ma non ha la liquidità per affrontare con le sue forze e tutta insieme la spesa necessaria.

Chi consente lo sconto in fattura?

Non tutte le ditte e le aziende produttrici di infissi consentono di beneficiare dello sconto in fattura.

Tra le aziende che hanno approfittato di questa incredibile iniziativa, oggi vorrei sfruttare questa guida per consigliarvi una delle migliori aziende di infissi made in Italy: Infissi Ponzio (vi consiglio di dare un’occhiata ai loro incredibili prodotti).

Proprio grazie al nuovo Decreto Rilancio convertito nella Legge n. 77/2020, avete l’occasione unica di acquistare la qualità degli infissi Ponzio a metà prezzo, con uno sconto in fattura del 50% reale ed immediato.

Se vi interessa, qui ==> potrete prenotare un sopralluogo gratuito e ricevere un preventivo personalizzato.

Quale è la procedura per poter usufruire della detrazione fiscale?

Come effettuare il pagamento

Per prima cosa, è fondamentale che i pagamenti siano effettuati con bonifico bancario o postale parlante.

Il bonifico parlante è una modalità di pagamento speciale (ogni banca consente di eseguirlo in homebanking) dal quale risulta:

• la causale del versamento (legge 296/06 e successive modifiche, risparmio energetico o ristrutturazione edilizia);
• il codice fiscale di chi vuole usufruire della detrazione;
• il codice fiscale o numero di partita Iva della ditta venditrice

Mi raccomando: senza il bonifico parlante non potrete usufruire del bonus infissi nè dello sconto in fattura!

Entro quando bisogna effettuare il pagamento?

Il pagamento del 50% dell’importo totale deve avvenire con bonifico bancario o postale parlante dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021.

Come ricevere lo sconto in fattura?

Non tutte le ditte specializzate nella posa in opera degli infissi offrono il servizio di seguirvi nella pratiche per la richiesta della detrazione fiscale e dello sconto in fattura.

Se dovrete muovervi autonomamente, successivamente al pagamento, entro 90 giorni dal termine dell’installazione degli infissi, dovrete predisporre telematicamente la pratica Enea (qui potete trovare tutte le istruzioni per inoltrare la domanda).

Se invece avete acquistato gli infissi Ponzio con Allutek, non dovrete fare altro che:

• consegnarci tutti i documenti necessari al rispetto delle prescrizioni di accesso alla detrazione Ecobonus
• darci indicazione in merito alla trasmissione all’Agenzia delle Entrate della documentazione attestante lo sconto in fattura;
• ritirare tutta la documentazione riguardante l’intervento eseguito e lo sconto in fattura

Conclusioni

Ho scritto questa guida spinto dalle tantissime domande che ci hanno rivolto i nostri clienti: spero di avervi aiutato a comprendere in modo chiaro come funziona la detrazione fiscale infissi 2020 e lo sconto in fattura 50%.

Se doveste avere bisogno di altre informazioni che non avete trovato nell’articolo, lasciate pure un commento qui sotto.

Cercherò di rispondervi il prima possibile.

Se invece avete già tutto chiaro e avete intenzione di sostituire i vostri infissi usufruendo dello sconto in fattura di Ponzio, lasciate i vostri dati qui ==> per ricevere il vostro preventivo gratuito.

Un caro saluto,

Andrea